Viene pubblicata per commemorare il ventennale della Populorum progressio e per aggiornare la dottrina sociale cattolica sul tema dello sviluppo. L’enciclica afferma che l’approccio esclusivamente economicistico alla sviluppo dei paesi poveri non e’ sufficiente, perché le cause dell’arretratezza non sono solo economiche e quindi la cooperazione deve aprirsi ad una concezione etica e solidale dello sviluppo.